venerdì 9 dicembre 2011

DOLCI DI NATALE - CHRISTMAS SWEET

COOKING SWEET PASSION - IL PORTALE DELLA CUCINA INTERNAZIONALE -  INTERNATIONAL'S WEBSITE  FOOD AND RECIPES


NEW!!!  PER TUTTO IL PERIODO DI NATALE TROVERAI OGNI GIORNO NUOVE RICETTE DI NUXIA NELLA SEZIONE " TUE RICETTE"!!!


Ciao! E' la prima volta che entri nel mio sito? La tua passione è  cucinare? Visita la sezione Mappa del blog scoprirai come utilizzare al meglio gli strumenti pensati per te: lasciare commenti, pubblicare le tue ricette, condividerle con gli utenti di tutto il mondo, e tanto altro ancora! Che aspetti? Entra a far parte del dolce mondo della cucina! By Nuxia.
Welcome!
If you want to read in English you clik on the top in "week's theme." If you find out information on the site and other special content, , making comments and questions to me, I suggest you read first "Mappa del Blog - Blog's Map." Happy reading and have fun cooking recipes "Cooking Sweet Passion "! By Nuxia.


IL TEMA DI QUESTA SETTIMANA E':

"DOLCI TRADIZIONALI NATALIZI DI TUTTO IL MONDO"




Benvenuti al secondo appuntamento settimanale con la mia rubrica a tema. Come vi avevo anticipato con l’apertura di questo sito, questa settimana ci occuperemo di dolci legati al natale in particolare troverete una valanga di ricette dolci appartenenti a tutto il mondo! In questa pagina, troverete alcuni dei dolci italiani e non solo; che si preparano per il natale, ma vi invito a visitare la sezione “tue Ricette” dove troverete non solo le ricette inviate da voi ma anche le miei ricette e le ricette preparate nel resto del modo, inoltre in questo periodo, nel blog verrà inserita una ricetta diversa, aspettando il natale. Voi comunque potrete continuare ad inviare le vostre ricette scrivendo esse, in --- commenti- della sezione “Prossimamente” Che poi trasferirò sulla sezione “ tue ricette”.

Allora che ne dite? Partiamo!


Le origini del panettone:

Sul panettone milanese su cui esistono diverse leggende. La storia più conosciuta è quella legata al pranzo del Conte Sforza, quando il suo cuoco di corte si accorse di aver bruciato il  sul dolce per il pranzo. Il suo aiutante Toni propose di riparare al danno con un dolce fatto con gli avanzi: burro, frutta candita e pasta. Il ‘Pan de Toni’ venne largamente apprezzato da tutti i commensali. 
Altra leggenda vuole che sia proprio Toni ad aver dimenticato  nella sua cucina per un giorno intero un dolce che stava sperimentando di fare e che poi, accorgendosi della sua "dimenticanza" decise di infornare ugualmente quel dolce, che si assomigliava ad in pane dolce e che chiamo: "PAN DE TONI" nel tempo poi modificato in "PANETTONE".

Un’altra leggenda è quella che racconta la storia di Ughetto Atellani, un giovane falconiere innamorato di una fornaia di nome Algisa, i cui affari con l’avvicinarsi del Natale procedevano a rilento. Fu proprio Ughetto che per aiutare la sua amata comprò con poche monete, zucchero, uova e uva sultanina. Algisa prese gli ingredienti e fece un impasto che poi divenne il ‘famoso panettone’, fatto con la forza del suo amore



Le origini del panettonePanettoncini ripieni di crema e frutta                                   





INGREDIENTI PER 2 PERSONE:



3 piccoli panettoni
2 cucchiai di panna montata o di crema pasticcera
mezza pera
2 grappolini di ribes
1 cucchiaio di zucchero a velo
Maraschino q.b


Prendi i panettoncini e togli la carta che li avvolge lateralmente, facendo attenzione a non rovinare la loro superficie. Taglia via le calotte superiori e con un coltellino scava l’interno dei panettoncini, ed estrai l’impasto, che taglierai a dischi e userai per formare degli strati da intervallare con la panna montata o la crema pasticcera. Monda e taglia la frutta mista a piccoli pezzettini, poi monta la panna fresca aggiungendo dello zucchero a velo secondo il vostro gusto. Prepara la crema pasticcera oppure, per velocizzare l’esecuzione, procuratela già pronta. Spruzza leggermente i panettoncini di Maraschino. Prendi 1 cucchiaio di crema pasticcera che avrai mischiato con pezzetti di frutta, e adagialo sul fondo del panettoncino; poni sopra di esso un dischetto di panettone e ricopri ancora con la crema pasticcera. Guarnisci la sommità con pezzetti di frutta, copri con la calotta che spolvererai con dello zucchero al velo e guarnirai con i ribes.
Se nell’estrazione del centro del panettoncino l’impasto si rompe o si sbriciola, niente paura: taglialo a pezzetti e usalo in questo modo per formare gli strati che divideranno la crema o la panna



Le origini del pandoro di Verona:

Altro e non meno importante dolce che per le feste natalizie arriva sulle nostre tavole Italiane e
non solo è il Pandoro di Verona, le cui origini sono abbastanza incerte. Si pensa che questo dolce dal "Nadalin", un dolce tradizionale a forma di stella delle famiglie di Verona. La sua ideazione sarebbe il risultato della collaborazione con i pasticceri austriaci molto attivi nella città scaligera. 
Dagli inizi del 1800, il pandoro è diventato il dolce tipico della produzione veronese per poi essere conosciuto a livello nazionale soprattutto grazie al confezionamento industriale.




Stelle di Pandoro con crema allo zabaione

Pandoro: il dolce ‘a forma di stella’
INGREDIENTI PER 6 PERSONE:

1 pandoro
30 gr di zucchero a velo
Per lo zabaione:
½ bicchiere di Marsala
4 tuorli
8 cucchiai di zucchero
Per il cioccolato:
200 gr di cioccolato fondente
50 gr di mandorle
¼ di panna liquida


Per prima cosa occupati della preparazione dello zabaione: lavora i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso e soffice, ma allo stesso tempo compatto; aggiungi quindi il Marsala e continua a mescolare. Metti ora il composto che avrai ottenuto a scaldare per qualche minuto a bagnomaria, fino al raggiungimento del bollore e mantieni al caldo ma senza farlo bollire. Nel frattempo, in un pentolino, spezzetta il cioccolato fondente e fallo sciogliere bagnomaria. Una volta liquefatto, aggiungi la panna mescolando il tutto per bene finchè la salsa sia amalgamata alla perfezione. Tritate le mandorle grossolanamente e mettile da parte. A questo punto, quando sarà pronto tutto, taglia il pandoro a fette in senso orizzontale in modo da ottenere tante stelle. Metti ogni stella in un piatto da portata e versaci sopra una parte di zabaione caldo che decorerai con il cioccolato fuso e le mandorle tritate. Completa la ricetta con una spolverata di zucchero a velo.
Se la stella di pandoro ti sembra troppo grande per una porzione, puoi tagliare la fetta, prima di farcirla, a quarti, come nella foto. Se vuoi, al posto dello zucchero a velo, puoi utilizzare del cacao amaro in polvere, meno dolce.





Il torrone: Siciliano o Cremonese?

Il torrone è l' epressione autentica del natale, oggi conosciuto in numerose varianti con mandorle, cioccolato, nocciole e miele. Anche in questo caso, esistono varie correnti storiche che attribuiscono origini differenti fra di loro alla sua nascita.Per molti studiosi gastronomici parrebbe che le sue origini siano legate alla sicilia con la successiva variante diffusa in calabria.Infatti, In sicilia viene preparato a base di miele e mandorle. In Calabria viene preparato a base di miele e Arachidi e mandorle, con copertura in cioccolato fondente. Ma la tradizione, al contrario, la colloca nella Cremona del 1400.
Il giorno delle nozze di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, durante il banchetto, infatti, venne preparato un dolce a base di mandorle, miele e bianco d’uovo che riproduceva la forma della torre cittadina, appunto il Torrione. La sua diffusione, poi, viene accreditata al merito di un ex garzone che alla fine del 1800 diede vita alla prima produzione pensata appositamente per il torrone.
A Cremona, infatti si svolge una delle più importanti manifestazione gastronomica sul torrone, questa, avviene ogni anno a novembre, numerosa gente arriva da tutta italia per assaggiare il mitico torrone in tutte le sue varianti!




La dolcezza del torroneTorrone siciliano


INGREDIENTI PER 6 PERSONE:

500 gr di mandorle pelate
500 gr di zucchero
400 gr di miele
la buccia di un’ arancia non trattata
1 bustina di vanillina
cialde di ostia q.b
carta da forno


Prepara le cialde su carta da forno di forma rettangolare. Tosta le mandorle per una diecina di minuti nel forno, quindi trita grossolanamente le mandorle in un robot da cucina. Metti lo zucchero in una casseruola e accendi il fuoco. Fallo sciogliere lentamente ed aggiungi le mandorle, la buccia di arancia, il miele e la vanillina. Gira di tanto in tanto senza far attaccare il tutto alle pareti e al fondo della casseruola. Appena il tutto si sará sciolto ed amalgamato, versa le strisce il torrone sulle cialde rettangolari fomando così la calassica forma del Torrone Siciliano. Esegui l'operazione velocemente, prima che solidifichi lo zucchero con il miele. Fai raffreddare e taglia con un coltello grosso e ben affilato in pezzi lunghi circa 10-15 cm.
IL Torrone con il miele tende sempre un pó ad indurirsi ma, come tutte le cose con lo zucchero, basta metterlo qualche minuto nel microonde e ritorna morbido e gustosissimo.





Il pandolce genovese o  Torta di Genova


Il pandolce è un prodotto natalizio della città di Genova, diffuso in tutta la Liguria e conosciuto nel Regno Unito con il nome di ‘Genoa cake’ (‘Torta di Genova’).Secondo una delle tradizioni fu il doge della Repubblica di Genova, Andrea Doria, a bandire il concorso tra i maestri pasticceri della città perché realizzassero un dolce rappresentativo dell’intera città e che avesse una lunga conservazione per garantire la sua bontà anche nei lunghi viaggi.

 Inoltre, l’usanza genovese prevede che il più giovane della famiglia infili sulla parte alta del pandolce un ramo di olivo o di allora. Mentre il più anziano dovrebbe procedere al taglio del dolce e alla conservazione di una fetta per i più poveri.






Il pandolce della LiguriaPandolce - Genoa Cake



INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

500 gr di farina 00 per dolci
150 gr di zucchero 
200 gr di burro
2 uova intere 
50 gr di acqua di fior d'arancio 
250 gr di uvetta sultanina 
50 gr di pinoli 
50 gr di canditi 
1/2 bustina di lievito per dolci


Miscela la farina, lo zucchero, le uova, il burro (lasciato preventivamente a temperatura ambiente ad ammorbidire), l'acqua di fior d'arancio e lavora l'impasto. Dopo che il tutto è ben amalgamato per bene, aggiungi l'uvetta, i pinoli e i pezzettini di frutta candita. Aggiungi per ultimo il lievito (a rapida lievitazione). Fai una palla o dividi l'impasto in due palle e deponile in una teglia ricoperta di carta da forno. Dai al composto la forma di piccoli panettoni e fai un taglio a triangolo sulla sommità dei panetti. Inforna a 160°C e cuoci per circa 40 minuti controllando, di tanto in tanto, la cottura.
Quando sono cotti, togli i Pandolci dal forno e mettili a raffreddare sopra delle gratelle (in questo modo elimineranno perfettamente l’umidità residua). Conserva i Pandolci in sacchetti da surgelatore ben chiusi: così facendo si mantengono perfettamente per molto tempo.





Struffoli Napoletani -  le origini greche


I famosi struffoli di Napoli non sono originari della città partenopea come sarebbe facile immaginare ma devono la loro nascita ai Greci. Anche il nome stesso deriverebbe dalla parola ‘strongoulos’, ovvero arrotondato, da cui deriva poi forma tondeggiante.



Questi dolci a forma di piccole palline si sono diffusi anche in molte altre regioni: nell’Italia centrale esiste una versione chiamata ‘cicerchiata’ mentre in Basilicata e in Calabria si trova la ‘cicerata’. A Palermo, invece, la differenza rimane solo nel nome, perché la parola ‘struffoli’ perde una ‘f’ e diventa ‘strufoli’.



Struffoli


INGREDIENTI PER 8 PERSONE:


½ scorza grattugiata di un’arancia
60 gr di burro
400 gr di farina
½ scorza grattugiata di limone
½ bicchierino di Rum
1 pizzico di sale
3 uova intere 
1 tuorlo
40 gr di zucchero


Metti la farina in una ciotola o su un piano nella classica forma a fontana e aggiungi al centro le uova, il burro, lo zucchero, il liquore, la scorza grattugiata del limone e dell'arancia ed un pizzico di sale. Impasta molto bene e, una volta ottenuto un composto omogeneo e abbastanza compatto, dagli la forma di una palla e lascialo riposare per almeno mezz'ora ricoperto da un canovaccio pulito. Trascorsa la mezz'ora, lavora l’impasto ancora per qualche minuto e dividilo in tanti bastoncelli spessi meno di un dito, rullandoli su un piano leggermente infarinato. A questo punto, taglia i bastoncini a piccoli pezzettini e disponili su un telo, facendo attenzione a non sovrapporli. Una volta pronti, metti l’olio in una padella e friggi gli struffoli un po’ alla volta: prelevali gonfi e dorati, quindi sgocciolali e falli raffreddare su carta assorbente da cucina. Fai asciugare per bene e nel frattempo sciogli il miele dolcemente in una pentola abbastanza capiente. Quando il miele si sarà liquefatto, spegni il fuoco e aggiungi gli struffoli nel tegame, rimescolando delicatamente fino a quando non si siano bene impregnati di miele. Versa quindi metà della codetta e della frutta candita nella pentola, mescolando ancora il tutto, quindi prendi un piatto da portata e distribuisci gli struffoli a monticello, oppure metti al centro del piatto un barattolo di vetro vuoto e disponi gli struffoli tutt'intorno a questo in modo da formare una ciambella. A miele ancora caldo, prendi la restante codetta e frutta candita e cospargila sugli struffoli, in modo da ottenere un effetto estetico gradevole. Se hai optato per la forma a ciambella, non appena il miele si sarà solidificato, togli delicatamente il barattolo dal centro del piatto e servi gli struffoli.
Se volete ottenere degli struffoli più gonfi, potete aggiungere all’impasto un pizzico di bicarbonato o di ammoniaca per dolci, avendo cura, però, di lasciar riposare l’impasto per almeno due ore.





Tronco di natale - Buche de Noel  (Francia)



La tradizione del tronchetto di Natale va collocata in quella natalizia francese. Tipico del paese d’Oltralpe, il dolce è conosciuto come ‘Bûche de Noël’ e ricorda la forma del ceppo di legno, simbolo a sua volta di numerosi paesi del Nord Europa.

 La storia del ceppo affonda le sue radici in un’usanza pagana che serviva per augurare la fertilità dei frutteti: il ceppo, infatti, doveva essere estratto da una quercia o da un castagno e messo nel camino il giorno della Vigilia. Un’azione simbolica questa per riscaldare il bambin Gesù, che doveva proseguire fino a Capodanno come rito propiziatorio per l’anno nuovo.




Il tronchetto di NataleTronchetto di Natale  ( Francia )

INGREDIENTI PER 6 PERSONE:

Per il pan di spagna: (pasta biscotto)

100 gr di farina

125 gr di zucchero

4 tuorli

4 albumi montati a neve

1 bustina di lievito

sale q.b.

2 cucchiai di Amaretto di Saronno

Per il ripieno:

300 gr di mascarpone
½ busta di zucchero vanigliato

2 tuorli
2 cucchiai Amaretto di Saronno

crema di nocciole


Prepara il Pan di Spagna sbattendo bene i tuorli. Aggiungi il sale, lo zucchero e l'Amaretto di Saronno e mescola il tutto. 
Unisci la farina, amalgama bene e unisci poi gli albumi montati a neve. Da ultimo, aggiungi il lievito. 
Versa sul piatto del forno ricoperto di carta forno e inforna a 180° per 15 minuti. Nel frattempo, prepara il ripieno: batti i tuorli, aggiungi lo zucchero vanigliato, l'Amaretto di Saronno e il mascarpone. 
Dopo aver amalgamato, aggiungi la crema di nocciole, fino ad ottenere un composto color nocciola.
Ricopri con esso il Pan di Spagna, avendo cura di far rimanere una parte del ripieno da spalmare sul tronchetto. 
Avvolgi il Pan di Spagna e aggiungi ancora della crema di nocciole alla farcitura usata per il ripieno, fino ad ottenere una colorazione più scura. 
Spalma quindi la crema ottenuta sul tronchetto e decora con zuccherini colorati.
Guarnisci il Tronchetto di Natale con stelle di Natale e agrifoglio, oppure con funghetti di meringa. 
Per creare l’effetto neve, invece, usa della farina di cocco disidratato e zucchero al velo.





Torta dei Re Magi - Tortell de reis   ( Spagna )

Questo tipico dolce spagnolo, è un dolce molto particolare.un dolce in cui cui si mescola il cattolicesimo con il pagano.Cattolicesimo per via dei re magi, paganesimo per via delle superstizioni a cui è legato il dolce. Infatti all'interno di questo vengono inseriti due oggetti: Una fava secca e una statuina del presepe dei re magi. La tradizione prevede che il taglio di questa torta deve essere fatto dal singolo commensale. Infatti, chi troverà la la fava secca, dovrà scontare una penitenza ( scelta dal resto dei commensali) Chi invece troverà la statuina di dei re magi, sarà festeggiato come un re! Al di la si superstizione, rimane il dolce più diffuso in Spagna e Portogallo, ed è molto conosciuto anche in Brasile.









Tortell de ReisTortell de Reis   ( Spagna )


INGREDIENTI PER 6 PERSONE:


Dolce di pasta sfoglia, farcito con panna, canditi e mandorle, con una “sorpresa” natalizia

Ingredienti per 4 persone:

1 confezione di pasta sfoglia già pronta

un cucchiaio di Mandorle

4 cucchiai di Zucchero al velo

3 dl di Panna fresca

2 cucchiai di Zucchero semolato

2 cucchiai di Canditi



Srotolate la pasta sfoglia adagiandola sulla sua speciale carta e, con il bordo di un bicchiere da acqua, incidete al centro di entrambe le sfoglie un disco di pasta che eliminerete. 

Inumidite la superficie dei due anelli di pasta con acqua, cospargete di zucchero semolato, bucherellate con i rebbi di una forchetta e cuocete un disco di pasta alla volta in forno caldo a 200°, per 15 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare. Nel frattempo, montate la panna con lo zucchero al velo e, mescolando delicatamente, incorporate i canditi e le mandorle. 

Disponete un disco di sfoglia su di un piatto, ricoprite con la panna e adagiate su di essa, distanziandoli fra di loro, una fava secca e una statuina da presepe raffigurante uno dei re Magi. 

Ricoprite con il secondo disco di pasta e fate raffreddare per mezz'ora in frigo. 
Al momento di consumare il dolce, i commensali dovranno cercare nella loro porzione i 2 oggetti inseriti: chi troverà la fava secca dovrà scontare una penitenza, chi invece troverà la statuina sarà festeggiato come "re". 



Grittibanz (Svizzera)

I Grittibanz sono pupazzi di pasta lievita dolce, Raffigurano degli uomini i cui dettagli sui vestiti fatti rigorosamente a mano, sono dettagli di frutta candita, e frutta secca ideali per la colazione del giorno di natale, e dove sulle tavole di tutti i cantoni svizzerri non posso certamente mancare nel giorno di natale.




Grittibänz    ( Svizzera )                            


Ingredienti per 4 persone: 

Grittibänz
500 g di farina bianca
75 g di burro da cucina
30 g di lievito di panetteria
30 g di zucchero
10 g di sale
2,5 dl di latte
1 uovo (50 g)
Decorazione
uva sultanina
mandorle

ciliegie colorate
     
Per la preparazione dell’impasto: unire nell’impastatrice 350 g di farina, 2,5 dl di latte, 30 g di lievito di panetteria e 30 g di zucchero. Lavorare l’impasto a bassa velocità (evitando così il riscaldamento della pasta, che la renderebbe difficile da lavorare) e dopo alcuni minuti unire 1 uovo da 50 g75 g di burro da cucina e 150 g di farina. Proseguire la lavorazione per ulteriori 3-4 minuti.
Al termine della lavorazione aggiungere 10 g di sale e proseguire l’impasto fin quando, prendendo un pezzetto di pasta tra le mani, si riesce a tirare finemente la pasta senza che si strappi.
Terminata la lavorazione lasciar riposare la pasta per circa 10 minuti.
Per la lavorazione dell’impasto: dall’impasto ottenuto formare dei pezzi di pasta che verranno arrotondati, attendere un minuto e modellarli a forma di goccia allungata. Utilizzando la mano segnare la pasta su ¼ della lunghezza verso la parte tondeggiante della goccia, assottigliare il collo e adagiare l’impasto su una teglia ricoperta da carta forno.
Conservare una parte di pasta per effettuare delle decorazioni quali la cintura, la berretta e altri particolari a proprio piacimento. Decorare i grittibänz utilizzando mandorle, ciliegie colorate o altri ingredienti a seconda del proprio gusto. Sbattere 1 uovo  con 10 g di panna liquida poco zucchero e un pizzico di sale.Spennellare 2 volte la pasta a intervalli di 10 minuti.
Lasciare lievitare nuovamente i grittibänz e prima di cuocerli in forno a temperatura moderata, praticare dei tagli per decorare il pupazzo. 




Stollen (Germania)

Classico dolce natalizio della Germania, Stollen è un nome proprio di persona enon è rtatucibile in alcun significato. Ha una forma allungata e all'interno contiene frutta secca e uva sultanina. Esiste in diverse varianti. Quella che vi proporrò io è quella classica.

Ora di seguito troverete le ricette di questi dolci. Volete vedere ancora altre ricette? Allora andate nella sezione" tue ricette e ne scoprirete tante altre! Tutte dedicate alla dolcezza del natale nel mondo!!!




Stollen classico (Germania)        
Foto: Klassischer Stollen


INGREDIENTI: 
per circa 24 pezzi


Per la pasta pasta lievitata:
225 ml latte
175 g di burro
500 g farina di frumento
1 cubetto di lievito fresco, 
125 g di zucchero
1 confezione di zucchero vanigliato
Un pizzico di sale
aroma di limone naturale
 1 / 2 fiala di aroma alla vaniglia
6 gocce  di aroma di mandorla  
125 g  cedro candito
300 g di uvetta
100 g di mandorle tritate 
Per la finitura:
circa 100 g di burro
circa 50 grammi di zucchero a velo



In un pentolino, scaldare il latte e sciogliere il burro.
Mettere la farina in una ciotola. Sciogliere il lievito nel latte e i burro. Aggiungere gli altri ingredienti, tranne: cedro, uva passa e mandorle, Impastare tutto fino a per formare una pasta liscia. Lasciare lievitare la pasta  in un luogo caldo fino a quando non è cresciuta visibilmente. Nel frattempo, tritare finemente il cedro candito. Foderate una teglia con carta da forno. Preriscaldare il forno. Se elettrico a circa 250 ° C. Se ventilato a 230°C.
Cospargere impasto con farina, togliere dalla ciotola e impastare nuovamente aggiungendo L’uvetta leggermente infarinata, il cedro candito, e le mandorle.
Con la pasta formate un rotolo (circa 35 cm),  e lasciate lievitare ancora in un luogo caldo fino a quando non si vede è aumentato il suo volume. Preriscaldare il forno. Se elettrico a circa 250 ° C. Se ventilato a 230°C. Prima di introdurre lo stollen nel forno, Ridurre la temperatura del forno a circa 160 ° C – 140° se ventilato.
Cuocere per circa 60 min. Togliete lo stollen dal forno.
Fate sciogliere il burro in un pentolino.  Spennellate  di con il burro liquido la superficie ancora calda dello stollen .cospargere con metà dello zucchero a velo. Lasciate raffreddare completamente lo stollen su una gratella e spolverizzate nuovamente con zucchero a velo.


NEW!!! FOR THE ENTIRE PERIOD OF CHRISTMAS EVERY DAY YOU WILL FIND NEW RECIPES By NUXIA IN SECTION  "MORE RECIPES"!!!





Welcome to the second weekly appointment with my column theme. As I told you with the opening of this site, this week we will deal with related to Christmas sweets in particular will find a ton of sweet recipes belonging to the whole world! On this page you will find some of the Italian pastries and more, as they prepare for Christmas, but I invite you to visit the section "Your Recipes" where you will find not only recipes but also send you my recipes and the recipes in the rest of the way also in this period, the blog will insert a different recipe, waiting for Christmas. You can still continue to send your recipes by writing them in the comments-section --- "Soon" What then be moving on the "your recipe".

So what do you think? Let's start!


WEEK'S THEME IS:




"TRADITIONAL CHRISTMAS CAKES FOR ALL THE WORLD"




Welcome to the second weekly appointment with my column theme. As I told you with the opening of this site, this week we will deal with related to Christmas sweets in particular will find a ton of sweet recipes belonging to the whole world! On this page you will find some of the Italian pastries, as they prepare for Christmas, but I invite you to visit the section "Your Recipes" where you will find not only recipes but also send you my recipes and the recipes in the rest of the way also in this period, the blog will insert a different recipe, waiting for Christmas. You can still continue to send your recipes by writing them in the comments-section  --- "Soon" What then be moving on the "your recipe".So what do you think? Let's start!


The origins of the Panettone:


On the Milanese panettone on which there are several legends. The most famous story is linked to the dining room of Count Sforza, when his cook of the court saw that he had burned on the cake for lunch. His assistant Toni proposed to repair the damage with a dessert made with leftover butter, candied fruit and pasta. The 'Pan de Toni' was widely appreciated by all guests.Another legend has it that Toni is right to have forgotten in his kitchen for a day a cake that was experimenting to do and then, realizing his "forgetfulness" also decided to bake that cake, it looked like in bread and cake I call: "Pan de Toni" and then in time changed to "Panettone".Another legend is that which tells the story of Hugues Atellani, a young falconer in love with a baker named Algis, whose business with the approach of Christmas has been slow. Hugues was just to help his beloved that he bought with a few coins, sugar, eggs and raisins. Algis took the ingredients and made a paste which then became the 'famous panettone', made with the strength of his love.

The origins of Verona pandoro:


Other and not least for Christmas cake that arrives on our tables and Italiannot only is the Pandoro of Verona, whose origins are quite uncertain. It is thought that this cake from "Nadalin", a traditional sweet star-shaped families of Verona. Its design is the result of collaboration with the Austrian pastry very active in Verona.Since early 1800, Pandora has become the traditional cake of Verona production before being nationally known mainly thanks to the packaging industry.



The nougat: Cremonese or Sicilian?


The nougat is the 'home of authentic expression, fuck, now known in many variations with almonds, chocolate, nuts and honey. Again, there are several historical currents that give each other different origins to its gastronomic nascita.Per many scholars would seem that its origins are linked to Sicily with the next version calabria.Infatti spread in Sicily is prepared based on honey and almonds. Calabria is made with honey and almonds and peanuts, with coverage in dark chocolate. But the tradition, on the other hand, places it in Cremona 1400.The day of the wedding of Bianca Maria Visconti and Francesco Sforza, during the banquet, in fact, was a sweet prepared with almonds, honey and egg white that reproduced the shape of the city tower, just the tower. Its spread, then, is credited to the merits of a former apprentice at the end of 1800 gave birth to the first production designed specifically for the nougat.In Cremona, in fact, where one of the most important gastronomic event on nougat, this takes place every year in November, numerous people come from all over Italy to taste the legendary nougat in all its variants!




The sweetbread or Genoa cake Genoa

The Christmas sweetbread is a product of the city of Genoa, Liguria and spread throughout the United Kingdom known as the 'Genoa cake' ('Cake of Genoa'). According to tradition was the doge of the Republic of Genoa, Andrea Doria, to ban the competition among pastry chefs in the city because realized a gentle representative of the entire city and had a long shelf life to ensure his goodness even on long journeys.
 
In addition, the custom Genovese states that the youngest of the family stick on top of an olive branch or sweetbread then. While the elder should start cutting the cake and preserving a slice for the poorest.




Struffoli Neapolitans - the origins of Greek



The famous struffolis of Naples are not originating in Naples, but imagine how easy it would owe their birth to the Greeks. The name itself derives from the word 'strongoulos', or rounded, hence then rounded.These cakes in the shape of small balls have become popular in many other regions: in central Italy there is a version called 'cicerchiata' while in Basilicata and Calabria is the 'cicerata'. In Palermo, however, the difference is only in name because the word 'struffolis' lost one 'f' and becomes 'strufoli'.


Trunk Christmas - ( Buche de Noel )

The Christmas tradition of the nozzle is placed in the French Christmas. Typical of the country beyond the Alps, the dessert is known as 'Buche de Noel' and recalls the shape of the block of wood, in turn a symbol of many countries in Northern Europe.
 
The history of the strain has its roots in a pagan custom that served to wish the fertility of the orchard: the strain, in fact, had to be extracted from an oak or a chestnut tree and put in the fireplace on Christmas Eve. This symbolic action to heat the baby Jesus, which was to continue until the New Year as a rite for the new year.Cake of the Three Kings - Tortell de reis (Spain)



This typical Spanish dessert, is a sweet very sweet particolare.un where you mix Catholicism with pagano.Cattolicesimo because of the Magi, because of the pagan superstitions to which is attached to the sweet. In fact, within this are inserted two objects: A dry stone and a statue of the crib of the Magi. The tradition states that the cutting of the cake should be done by the individual diner. In fact, those who will find the dry stone, will serve a penance (chosen from the rest of the diners) Those who find the statue of the Three Kings, will be celebrated like a king! Beyond is superstition, remains the most popular dessert in Spain and Portugal, and is very popular in Brazil.





Grittibänz (Switzerland)
The puppets are Grittibänz sweet dough rises, details of which depict men's clothes made by hand, are details of candied fruit, and nuts are ideal for breakfast on Christmas day, and where the tables of all the cantons not svizzerri I can certainly missing on Christmas Day.




Stollen (Germany)


Classic Christmas cake in Germany, Stollen is a personal name is rtatucibile andnot in any sense. It has an elongated shape and within contains nuts and raisins. It exists in several variants. What I am about to propose is the classic one.




Now below you will find recipes for these cakes. Want to see some more recipes? Then go in "your recipes" and discover many more! All dedicated to the sweetness of Christmas in the world!









Panettone stuffed with cream and fruit




Le origini del panettoneIngredients for 2 people:




3 small panettone
2 tablespoons of whipped cream or custard
half pear
2 Grappolini currant
1 tablespoon powdered sugar
Maraschino q.b




Take the Panettone and remove the paper that surrounds them laterally, taking care not to damage their surface. Cut off the cap and with a boxcutter dig the interior of Panettone, and pull the dough, and cut into disks and use to form the layers by intervals with whipped cream or custard. Hulled and sliced ​​fruit mixed with small pieces, then mounts the fresh cream adding the powdered sugar to your taste. Prepare the pastry cream or, for faster execution, procuratela ready. Spray lightly Panettoncino of Maraschino. Take 1 tablespoon of cream that you mixed with pieces of fruit, and the bottom of adagialo Panettoncino; ask above it a disk of cake and cover it with custard. Garnish the top with fruit pieces, cover with the cover with a dusting of icing sugar and garnish with currants.
If extraction of the center of the dough Panettoncino breaks or crumbles, never fear: cut it into pieces and use it in this way to form the layers that divide the cream or cream.





Pandoro: il dolce ‘a forma di stella’Stars of Pandoro with zabaglione cream


INGREDIENTS FOR 6 PEOPLE:

1 pandoro
30 grams of sugar
For the zabaglione:
½ cup Marsala
4 egg yolks
8 tablespoons of sugar
For the chocolate:
200 grams of dark chocolate
50 g of almonds
¼ cream




First occupied in the preparation of eggnog: Beat the egg yolks with sugar until creamy and soft, yet compact, then add the Marsala and continue to mix. Put the mixture you've got hours to heat a water bath for several minutes, up to the boil and keep warm but do not boil. Meanwhile, in a small pan, chopped dark chocolate and let it melt water bath. Once melted, add the cream, mixing everything well until the sauce is blended to perfection. Coarsely chop the almonds and put them aside. At this point, when everything is ready, cut into slices pandoro horizontally so that you get so many stars. Put each star in a serving dish and pour over a piece of hot eggnog decorated with melted chocolate and chopped almonds. Complete the recipe with a dusting of icing sugar.
If the star of Pandora seems too big for one serving, you can cut the slice, before filling it in quarters, as in the photo. If you want, instead of powdered sugar, you can use the cocoa powder, less sweet.





La dolcezza del torroneSicilian Nougat


INGREDIENTS FOR 6 PEOPLE:

500 g blanched almonds
500 grams of sugar
400 g of honey
the peel of an 'orange untreated
1 sachet of vanilla
waffle wafer q.b
baking paper




Prepare the waffles on a rectangular baking paper. Toast the almonds for about ten minutes in the oven, then coarsely chop the almonds in a food processor. Put the sugar in a saucepan and turn on the fire. Do it slowly dissolve and add the almonds, orange peel, honey and vanilla. Turn from time to time without attacking all the walls and bottom of the pan. As soon as everything is melted and blended, pour the stripes on the nougat wafers so Calasso fomando rectangular shape of the Sicilian Nougat. Run the task quickly, before they harden the sugar with honey. Make it cool and cut with a sharp knife, large and long pieces about 10-15 cm.


The Nougat with honey tends to harden, but always a little, like all things with sugar, just a few minutes in the microwave and put it back soft and tasty.






Il pandolce della LiguriaSweetbread - Genoa Cake




INGREDIENTS FOR 4 PEOPLE:

500 grams of 00 flour for cakes
150 grams of sugar
200 grams of butter
2 eggs
50 g of orange flower water
250 grams of raisins
50 grams of pine nuts
50 g of candied fruit
1 / 2 sachet of baking powder








Blend the flour, sugar, eggs, butter (previously left at room temperature to soften), the orange flower water and work the dough. After that everything is well mixed properly, add the raisins, pine nuts and candied fruit pieces. Add the yeast for last (fast rising). Make a ball and divide the dough into two balls and lay it on a baking tray covered with baking paper. From the compound in the form of small panettone and make a cut in a triangle on the top of the dough balls. Bake at 160 ° C and bake for about 40 minutes checking from time to time, cooking.
When they are cooked, remove from oven and put the Pandolce above the wire rack to cool (this will eliminate completely the residual moisture). Pandolce Keep tightly closed in freezer bags: doing so will keep perfectly for a long time.






Gli struffoliStruffoli


Ingredients for 8 people:


Grated zest of ½ orange
60 g of butter
400 g of flour
½ lemon zest
½ cup of Rum
1 pinch of salt
3 eggs
1 egg yolk
40 grams of sugar




Put the flour in a bowl or on a plane in the classical form of a fountain in the center and add eggs, butter, sugar, liqueur, grated rind of lemon and a pinch of salt. Knead well and, once obtained a homogeneous and compact enough, by the shape of a ball and let it sit for half an hour covered with a clean cloth. Spent the half hour, working the dough for a few minutes and divide into many rods under a thick finger rolls on a lightly floured surface. At this point, cut the sticks into small pieces and arrange them on a towel, being careful not to overlap. Once ready, put the oil in a frying pan and fry the struffoli a bit 'at a time: prelevali puffy and golden, then cool on sgocciolali fouls and paper towels. To dry well and in the meantime, melt the honey gently in a pot large enough. When the honey is melted, turn off the heat and add the struffoli in the saucepan, stirring gently until they are well soaked in honey. Pour half of the tang and candied fruit in the pot, stirring it all again, then take a serving dish and distribute to the struffoli mound, the center of the pot or put an empty glass jar and you have all around this struffoli to form a donut. A honey is still warm, take the remaining candied fruit tang and sprinkle on struffolis, in order to achieve a pleasing aesthetic effect. If you opted for the donut shape, as soon as the honey will be solidified, carefully remove the jar from the center of the dish and serve struffoli.
If you want to get the most struffolis swollen, you can add to the mix a pinch of baking soda or ammonia for gentle, taking care, however, to let the dough rest for at least two hours.







Il tronchetto di NataleWelded Christmas (France)

INGREDIENTS FOR 6 PEOPLE:

For the sponge cake (cookie dough)


100 grams of flour
125 grams of sugar
4 egg yolks
4 egg whites
1 packet of yeast
Salt q.b.
2 tablespoons Amaretto di Saronno


For the filling:


300 grams of mascarpone
½ bag of vanilla sugar
2 egg yolks
2 tablespoons Amaretto di Saronno
hazelnut cream




Prepare the sponge cake Beat the egg yolks. Add the salt, sugar and Amaretto di Saronno and mix everything.
Combine the flour, mix well and then combine the egg whites beaten stiff. Finally, add the yeast.
Pour the pot of the oven covered with parchment paper and bake at 180 degrees for 15 minutes. Meanwhile, prepare the filling: Beat the egg yolks, add sugar, vanilla, Amaretto di Saronno and the mascarpone.
After mixed, add the hazelnut cream, until mixture is light brown.
Cover with it the sponge, taking care to remain a part of the filling on the trunk spreads.
Wrap the sponge again and add the hazelnut cream filling used for the filling until you have a darker color.
Spread the cream then the socket and decorate with colored sugar.
Garnish Tronchetto Christmas with poinsettias and holly, or with meringue mushrooms.
To create the snow effect, however, use of coconut flour and dried icing sugar.





Tortell de ReisTortell de Reis (Spain)


INGREDIENTS FOR 6 PEOPLE:


Sweet puff pastry filled with whipped cream, candied fruit and almonds, with a "surprise" Christmas


Ingredients for 4 people:

1 package puff pastry ready


a tablespoon of almond


4 tablespoons icing sugar


3 dl fresh cream


2 tablespoons granulated sugar


2 tablespoons candied peel




Unroll the pastry and lay it on its special paper, with the edge of a water glass, engrave the center of both layers of dough that will delete a record.


Moisten the surface of the two rings of dough with water, sprinkle with granulated sugar, prick with a fork and cook over a disk of dough at a time in hot oven at 200 degrees for 15 minutes.


Remove from the oven and let cool. Meanwhile, whip the cream with the icing sugar and, stirring gently, stir in the candied fruit and almonds.


Do you have a disc of pastry on a plate, cover with the cream and lay on it, distance between them, and a dry one stone statue depicting a nativity scene of the Magi.


Cover with the second disk of dough and let it cool for half an hour in the fridge.
At the time of eating the cake, the guests will have to look into their portion of the 2 items included: Who will dry the beans will have to serve a penance, but those who find the statue will be celebrated as "king."





Grittibänz (Switzerland)




Ingredients for 4 people:

Grittibänz
500 g of white flour
75 g of cooking butter
30 g of baker's yeast
30 g of sugar
10 g of salt
2.5 dl of milk
1 egg (50 g)
Decoration
sultana
almonds
cherry colored
1 egg
Preparation

To prepare dough: Combine kneading 350 g of flour, 2.5 cups milk, 30 g baker's yeast and 30 g of sugar. Stir the mixture at low speed (thus avoiding the heat of the pasta, which would make it difficult to work) and after a few minutes add 1 egg 50 g, 75 g butter and 150 g of cooking flour. Continue the process for further 3-4 minutes.
At the end of the process add 10 g of salt and continue mixing until, taking a piece of dough between your hands, you can pull the dough finely without tearing it.
After processing let the dough rest for about 10 minutes.
For the processing of the mix: form obtained from mixing the dough pieces to be rounded, wait a minute and elongated teardrop shape them. Using the hand to score the dough one quarter of the length of the drop toward the round, to thin the neck and lay the dough on a baking sheet covered with parchment paper.
Keep a piece of dough to make the decorations such as belt, hat and other details to your liking. Decorate Grittibänz using almonds, cherries and other colored ingredients depending on your taste. Beat 1 egg with 10 g of cream a little sugar and a pinch of sale.Spennellare 2-fold the dough in 10 minutes.
Let rise again and Grittibänz before cooking in the oven at moderate temperature, drill cuttings to decorate the snowman.







Foto: Klassischer StollenClassic Stollen (Germany)


INGREDIENTS:
for about 24 pieces


For the pasta dough:
225 ml milk
175 g of butter
500 g wheat flour
1 cube of fresh yeast,
125 g of sugar
1 package of vanilla sugar
A pinch of salt
natural lemon flavor
 1 / 2 vial of vanilla flavor
6 drops of almond aroma
125 g candied citron
300 g of raisins
100 g of chopped almonds
To finish:
about 100 g of butter
about 50 grams of sugar




In a saucepan, heat the milk and melt the butter.
Put the flour in a bowl. Dissolve the yeast in the milk and butter. Add the remaining ingredients, except: cedar, raisins and almonds, mix everything up in order to form a smooth paste. Let the dough rise in a warm place until it has grown visibly. Meanwhile, finely chop the candied citron. Line a baking tray with baking paper. Preheat the oven. If electricity to about 250 ° C. If ventilated at 230 ° C.
Sprinkle dough with flour, remove from bowl and knead again, adding the lightly floured raisins, candied citron and almonds.
With the dough into a roll (35 cm), and let it rise in a warm place until you see has increased its volume. Preheat the oven. If electricity to about 250 ° C. If ventilated at 230 ° C. Before introducing the stollen in the oven, reduce oven temperature to about 160 ° C - 140 ° if ventilated.
Bake for about 60 min. Remove from the oven stollen.
Melt the butter in a saucepan. Brush with the butter to the liquid surface of the still warm stollen. Sprinkle with half the sugar. Let cool completely on a wire rack and sprinkle stollen again with icing sugar.